Scritto il 29 Gen 2016 da

pushpinIn risposta alle richieste di informazioni che giungono alla nostra segreteria, ricordiamo a tutti i massofisioterapisti che non hanno raggiunto il punteggio sufficiente al conseguimento dell’equivalenza, che vi è la possibilità di recuperare i crediti attraverso appositi percorsi compensativi a carattere universitario.

Le modalità sono state stabilite con decreto del Ministero dell’ istruzione, dell’università e della ricerca (MIUR).

Gli atenei, tenuto conto del bagaglio formativo e professionale della singola persona e nel rispetto dei criteri indicati dal suddetto decreto, individuano gli insegnamenti e i crediti formativi universitari (CFU) che dovranno essere conseguiti attraverso il percorso di compensazione formativa.

Le università possono consentire la frequenza dei percorsi formativi in sovrannumero entro il limite massimo del 10% dei posti attribuiti annualmente agli analoghi corsi di laurea nell’area sanitaria (quindi oltre il fabbisogno stabilito ogni anno dai ministeri competenti  che determina il numero chiuso di accesso ai corsi di laurea).

I criteri stabiliti dal MIUR sono inappellabili, come altrettanto incontrastabile da parte nostra è la determinazione dei crediti universitari che l’ateneo riconosce individualmente.

I soci FNCM interessati ad approfondire l’argomento e a ricevere il decreto del MIUR con il quale poter chiedere, presso l’università di riferimento, l’attivazione del percorso compensativo, possono mettersi in contatto con i nostri uffici telefonando nei consueti orari di apertura al pubblico oppure inviando una e-mail.

N.B. Questa opportunità è rivolta esclusivamente ai massofisioterapisti biennali con titolo conseguito entro il 17/3/1999 da corsi attivati entro il 31/12/1995 che hanno regolarmente presentato la domanda di equivalenza nel 2013 ma non hanno raggiunto il punteggio sufficiente per ottenere tale riconoscimento.