Scritto il 16 Mag 2018 da

frecciaNuovo appuntamento al tavolo tecnico ministeriale per discutere le problematiche dei massofisioterapisti, questa volta FNCM [private role=”subscriber” alt=”Articolo riservato ai soci FNCM effettuata il login per leggere la news completa.“] ha risposto alla convocazione chiedendo i verbali delle due sedute precedenti e l’ordine del giorno del’incontro previsto per il 22 maggio. Troppo vaga infatti la nota ricevuta dal Ministero dove si invita FNCM a partecipare senza però specificare gli argomenti oggetto della discussione. Il timore è che venga messa sul tavolo ancora una volta la stessa proposta avanzata nelle precedenti sedute e sulla quale FNCM ha già espresso il proprio parere negativo. L’idea del Ministero di istituire una figura fra gli operatori di interesse sanitario che assorba per equipollenza tutti i massofisioterapisti post ’96 non è infatti soluzione accettabile da parte nostra. Nella lettera indirizzata al Dipartimento delle Professioni sanitarie abbiamo inoltre ribadito gli ormai noti punti chiave che fanno parte della proposta di FNCM, inseriti anche nell’emendamento presentato alla Camera nel dicembre scorso, gli unici che possano realmente chiarire il difficile quadro normativo del massofisioterapista nel rispetto dei diritti acquisiti e senza declassamenti.

Lettera al Ministero[/private]