Scritto il 24 Mar 2020 da

attenzioneCome già espresso nel comunicato pubblicato sul nostro sito il 10 marzo scorso, l’indicazione di FNCM è quella di sospendere tutte le attività fisioterapiche fatta eccezione per le terapie certificate come indifferibili.

Laddove il professionista si trova a dover trattare un paziente (per necessità urgenti o indifferibili certificate dal medico) dovrà adottare scrupolosamente le misure anti contagio ed i DPI così come indicato dalle autorità sanitarie, monitorando lo stato di salute del paziente e sospendendo il trattamento al sorgere dei primi sintomi sospetti riconducibili al covid 19, invitando il paziente a rivolgersi alle autorità competenti.

Nel DPCM 22 marzo 2020 sono elencati i codici ATECO per i quali è prevista la possibilità di continuare l’attività, il libero professionista può verificare se il proprio codice rientra fra quelli indicati.

Resta comunque valido l’invito della nostra Associazione, al di là dei codici ateco o deroghe, all’etica professionale e al dovere civico in una fase critica e delicata come quella che stiamo attraversando.