Scritto il 23 Dic 2018 da

obiettivoAbbiamo sempre ribadito che i proclami, le facili illusioni, le chiacchiere non ci appartengono, FNCM lavora sodo, in silenzio e quando parla lo fa con i fatti.

Da tempo sosteniamo e spieghiamo che il nostro obiettivo è rivolto alla salvaguardia di tutta la categoria compresi i colleghi post 502/92, abbiamo girato l’Italia con i nostri Convegni per rassicuravi, per essere vicini al professionista ed essere per lui un punto di riferimento.

In questi ultimi mesi, con la nuova legislatura e l’avvento dell’Ordine, il nostro impegno si è ulteriormente intensificato, abbiamo tessuto con costanza e pazienza una fitta rete di contatti politici, scritto decine di lettere, incontrato parlamentari, sensibilizzato ad ogni livello politico – istituzionale. Con discrezione, con quella riservatezza di chi è consapevole che per costruire serve tanta fatica ma basta poco perché tutto crolli e allora è opportuno agire con oculatezza, anche perché le persone, le famiglie, aspettano da anni la svolta e non si può creare falsi miraggi.

Ma oggi possiamo finalmente raccogliere i frutti di questo nostro lavoro e condividerlo apertamente con voi grazie al SI che le forze di governo hanno pronunciato al Senato della Repubblica approvando il maxi emendamento inserito nella legge di bilancio di fine anno.

In esso trovano un’ identità professionale tanti colleghi, in esso trovano la parola fine l’art. 1 della L.403 /71 e la possibilità per le regioni di attivare corsi per il rilascio dei titoli ai fini dell’esercizio delle professioni sanitarie.

È l’inizio di un ordine e di una stabilizzazione da tanto tempo invocati !

Ora la manovra passa alla Camera dei Deputati per il si definitivo entro la fine dell’anno.

Da parte nostra un sentito ringraziamento a tutti gli esponenti politici della Lega e del Movimento 5 stelle che hanno ascoltato e saputo comprendere le nostre ragioni…”le ragioni dei massofisioterapisti”.

Resta ancora molto da fare ma FNCM sarà in prima fila a rappresentare la categoria, come lo è stata in queste settimane di convulse trattative, affinché non solo questo Natale ma ogni giorno della nostra vita professionale possa essere più sereno.

Emendamento

Aggiornamento al 31/12/2018 Legge