Per i massofisioterapisti equipollenti o equivalenti iscritti all’Albo dei fisioterapisti.

Come anticipato nella mail pubblicata in data 11 gennaio 2023, quanto riportato nel decreto milleproroghe sulla questione ECM in fase di conversione in legge avrebbe potuto subire variazioni.[private role=”subscriber” alt=”Articolo riservato ai soci FNCM effettuata il login per leggere la news completa.“]

Ed è proprio quello che è accaduto, in questi giorni infatti è stato approvato un emendamento che conferma l’avvio del nuovo triennio 2023-2025 escludendo quindi l’ipotesi di un eventuale quadriennio.

Viene invece confermata la possibilità, fino al 31/12/2023, di mettersi in regola rispetto ai crediti formativi del triennio 2020-2022. Un ulteriore emendamento prevede la possibilità di recupero crediti anche per i trienni 2014-16 e 2017-19. La certificazione dell’assolvimento dell’obbligo ECM per questi trienni potrà essere conseguita con crediti compensativi che saranno stabiliti da un provvedimento della Commissione nazionale della formazione continua

In sintesi con il 1° gennaio 2023 è iniziato il nuovo triennio all’interno del quale si dovranno maturare i 150 crediti ECM.

Coloro che negli ultimi trienni non hanno completato i crediti entro il 2023 potranno recuperarli e regolarizzare la loro posizione.

→ Per i massofisioterapisti iscritti all’Elenco speciale ad esaurimento del massofisioterapista, si attende l’insediamento della nuova Commissione ECM per avere indicazioni precise sull’obbligo ECM per il 2023, già sancito dalla sentenza del TAR Lazio del 20/12/2022.

Seguiranno altre news in merito. Continuate a seguirci. [/private]