Scritto il 12 Ago 2019 da

obiettivoSi chiude il cerchio. L’emanazione del decreto che istituisce gli elenchi speciali ad esaurimento delle professioni sanitarie, porta a compimento il percorso normativo sancito con la L.145/2018. L’ elenco speciale  è lo strumento che consentirà a tutti quelli che sono in possesso dei requisiti sanciti dalla legge di poter continuare a svolgere la propria attività (sia come dipendente o come  libero professionista) senza il timore e la paura del licenziamento o della chiusura. Speriamo porti serenità a un mondo di professionisti che da tanti anni svolgono seriamente il proprio lavoro.

Il decreto porta in sé  un riconoscimento professionale a migliaia di colleghi, orfani di una norma giuridica che li identificasse; con esso trovano visibilità in un settore dove i venditori di fumo hanno spaziato per troppo tempo a scapito dei lavoratori onesti.

L’iscrizione nell’elenco speciale rappresenta un passaggio fondamentale per il futuro professionale di oltre 10.000 colleghi; è lo strumento che consentirà all’Ordine professionale di controllare, vigilare e garantire la professionalità di chi vi appartiene. Uno strumento importante contro l’abusivismo.

Il nostro grazie va al Ministro Giulia Grillo per aver saputo ascoltare le varie voci (anche quelle contrarie) di questo mondo e giungere alla sintesi finale nel documento emanato.

Un grazie anche ai funzionari del ministero che pazientemente hanno lavorato per tessere le parti di un testo che fosse il più possibile coerente con i dettami della legge e a tutti i gli esponenti della politica che fortemente hanno portato avanti gli obbiettivi fissati con la  legge 145/2018 consapevoli di agire nell’interesse e per il bene di tantissimi lavoratori e famiglie.

Sicuramente un merito particolare va a NOI, associazioni di categoria, per la fermezza  e l’unione d’intenti  dimostrata durante le fasi più cruciali ai tavoli tecnici del ministero e in ogni momento fuori dal palazzo a dimostrazione  che il bene del massofisioterapista era l’unico obiettivo.

Adesso come associazioni di categoria saremo chiamate (cosi come stabilito dal decreto) ad un importante lavoro di collaborazione con l’Ordine per la valutazione  e la verifica dei requisiti necessari all’iscrizione.

Anche in questa fase FNCM sarà presente con il proprio contributo, l’esperienza e la coerenza dimostrata in ogni momento di questo lungo percorso.

FNCM

 

Decreto

 

Il video messaggio del Ministro Grillo